La storia della CEBORA inizia nel 1954, quando l'imprenditore Emiliano Generali fonda la C.E.B. (Costruzioni Elettromeccaniche Bolognesi), azienda produttrice di caricabatteria e di saldatrici ad elettrodo.
Pur se inizialmente limitata alla produzione di macchine con tecnologia relativamente semplice, la filosofia aziendale e' da subito improntata alla ricerca della qualita' e dell'affidabilita' del prodotto, filosofia che accompagnera' l'azienda in tutto il suo percorso, favorendone la crescita, il buon nome e l'universale apprezzamento dei prodotti.
Nel 1958 Generali da' vita ad una seconda azienda, la O.R.A. (Officina Ruote & Affini), per la produzione di ruote da movimentazione interna per uso industriale ed arredamento.
Nel 1963 le due aziende vengono fuse nella CEBORA, che in quell'anno occupa un organico complessivo di 40 persone ed ha un giro d'affari di 2 miliardi di lire. (Vai direttamente alla sezione dedicata alla Divisione Ruote)
Il nome CEBORA diventa rapidamente un nome di riferimento nel campo della saldatura sia a livello nazionale che in diversi mercati esteri (in particolare Europa e Sud America) e, gia' negli anni 60 e 70, l'esportazione rappresenta un'importante quota del fatturato aziendale.
All'inizio degli anni 80, la CEBORA assorbe la ditta Special Car, costruttrice di saldatrici a filo (MIG) di tecnologia, per quegli anni, avanzata.
E' l'inizio di un nuovo periodo di sviluppo e di ricerca di nuovi prodotti, tutti destinati ad un notevole successo internazionale. Nel 1984, l'Ufficio Tecnico della CEBORA, forte di una squadra di tecnici specializzati e motivati, inventa la prima saldatrice MIG/MAG portatile (Pocket MIG) che ottiene un immediato e straordinario successo di vendita, sia in Europa che negli Stati Uniti.
E' quindi la volta delle macchine per il taglio al plasma, settore in cui CEBORA si colloca immediatamente in una posizione di leader europeo, per le quali l'azienda studia e realizza non solo il generatore, ma anche la torcia di taglio ed i relativi consumabili, ottenendo un perfetto equilibrio di sistema che, in questo tipo di prodotto, e' assolutamente essenziale. Nel 1986 la CEBORA presenta la rivoluzionaria Plasma Pocket, un generatore portatile per il taglio di ogni tipo di metallo con una capacita' di 4 mm di spessore: e' un altro grande successo di vendita a livello mondiale.
Con l'avvento della tecnologia inverter, la CEBORA introduce una nuova gamma di generatori tecnologicamente avanzati, a basso consumo, di peso e dimensioni contenuti.
Dal 2000, CEBORA ha progressivamente ridotto la produzione dei generatori con tecnologia piu' elementare, come le saldatrici ad elettrodo in corrente alternata (la produzione dei caricabatteria era gia' terminata all'inizio degli anni 90) ed ha indirizzato i suoi sforzi di ricerca e sviluppo in settori di sempre maggiore tecnologia, come il settore dell'automazione con impianti di saldatura robotizzata per MIG, TIG e Plasma Welding, realizzando prodotti che hanno rapidamente conquistato la fiducia di system integrator e dei maggiori costruttori mondiali di robot.
A partire dal 2005, la linea taglio al plasma di CEBORA si e' arricchita di una sezione Plasma HQC per taglio ad alta definizione su pantografi a controllo automatico e su robot. Anche in questo campo, grazie ad uno studio compiuto in collaborazione con l'Universita' di Bologna, la CEBORA si e' collocata all'avanguardia del settore, proponendo generatori che permettono, unitamente alle eccezionali prestazioni di taglio, anche una considerevole durata delle parti di consumo ed un notevole risparmio di gas rispetto ai generatori gia' presenti sul mercato.
Anche Cebora, Divisione Ruote Industriali, ha investito fortemente, fin dagli anni 80, per l'ampliamento e la qualificazione della propria gamma di ruote e supporti.
Negli anni 80 e' stata creata e sviluppata la prima linea di ruote e supporti per collettivita' (serie Transport) di portata superiore alle ruote allora esistenti. Da quel momento in poi, il mercato italiano ed europeo ha premiato sempre piu' la scelta di Cebora di investire sull'altissima qualita' di questa gamma di ruote e di supporti. Forte del successo e del riscontro ottenuto da parte della sua clientela, Cebora ha continuato ad investire sulla linea "Transport" che e' diventata un punto di prestigio per Cebora e che puo' contare oggi su una gamma di ruote e supporti fra le piu' vaste e complete a livello internazionale, sia in lamiera zincata che in acciaio inox.
L'esperienza positiva ed il successo ottenuto ha dato vigore alla volonta' di Cebora di investire anche in altre linee. Il freno conglobato e totale, vanto della linea Transport, doveva diventare anche componente fondamentale di una nuova linea Industriale.
Nacque cosi', all'inizio degli anni 2000, la nuova linea industriale Xline. Oltre al disegno innovativo del freno integrato, la linea Xline rispondeva direttamente alle esigenze di una precisa utenza industriale a coronamento di un perfetto equilibrio fra prezzo / qualita'. Gli spessori della forca e della piastra, oltre alla testa rivettata del supporto, garantivano portate in linea con le aspettative della clientela industriale ad un prezzo altamente competitivo.
Negli ultimi anni questa linea si e' dimostrata trainante per la crescita dei volumi di produzione fino ad arrivare alla sua massima espressione con la nascita della nuova e innovativa linea in acciaio inox.
Cebora ha continuato poi ad investire sempre piu' in nuove linee industriali. Nel 2005 nasce la nuova linea industriale Pesante che si impone in maniera prepotente su mercati di riferimento quali quello tedesco, soprattutto con l'inserimento della linea in acciaio inox.
Tutte queste linee continuano ancor oggi nella loro evoluzione con l'intento di rispondere sempre meglio all'esigenze di una clientela sempre piu' disparata, superando anche i confini europei.
Oggi le 2 divisioni (Elettromeccanica e Ruote), ciascuna con la massima autonomia gestionale ed indipendenza organizzativa ed operativa, costituiscono un gruppo che occupa oltre 150 dipendenti diretti ed esporta il 70 % della produzione in oltre 100 paesi nei 5 continenti.